Il mercato immobiliare italiano ha registrato un anno positivo nel 2024, con un aumento delle compravendite residenziali dell’1,5%. Un aspetto rilevante di questo trend è la crescente domanda di immobili meno energivori, un fenomeno che si inserisce nella crescente consapevolezza riguardo all’efficienza energetica, anche a fronte dell’aumento dei costi delle bollette. Questo è quanto emerge dal Report Fiaip Monitora Italia, realizzato dal Centro Studi Fiaip in collaborazione con Enea e I-Com.
Indice:
- Aumenti di transazioni per gli immobili in classe A1
- Le locazioni
- Futuro del mercato immobiliare: sostenibilità
Aumenti di transazioni per gli immobili in classe A1
Nel 2024, l’attenzione degli acquirenti si è concentrata maggiormente su immobili a basso impatto energetico. Il valore delle compravendite di appartamenti in classe C, D ed E ha visto un incremento significativo: +32% per la classe C, +10% per la classe D e +16% per la classe E. Non solo, anche gli immobili di pregio si sono orientati verso la sostenibilità, con un aumento delle transazioni di abitazioni in classe A1, che ha raggiunto il 13,02% del totale.
Il report, che sarà presentato in Senato insieme a una proposta di legge per sostenere il settore, segnala che la crescita delle compravendite residenziali è stata accompagnata anche da un aumento delle richieste di mutuo, con un +10% grazie al calo dei tassi d’interesse.
Le previsioni per il 2025 sono ottimistiche: si stima una crescita delle compravendite residenziali del 5% e un aumento dei valori immobiliari del 2%, continuando a rispondere a una domanda sempre più orientata verso l’efficienza energetica.
Le locazioni
In parallelo, si prevede un incremento del 3% per le locazioni, con un ulteriore rialzo del 4% nei canoni di affitto. Per gli immobili non residenziali, come negozi, uffici e capannoni, si prevede una leggera crescita sia nelle compravendite che nelle locazioni, con un aumento dei contratti dell’1% e dei canoni del 2%.
Gian Battista Baccarini, presidente nazionale Fiaip, ha sottolineato la necessità di misure politiche che favoriscano l’acquisto di case a basso consumo energetico, come l’ampliamento del Fondo di Garanzia Consap e la creazione di un Piano Nazionale per la Casa, auspicando incentivi fiscali per stimolare il mercato “green”.
Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha inoltre proposto una legge per la rigenerazione urbana, mirata a valorizzare gli spazi urbani abbandonati e ridurre il consumo del suolo, tramite agevolazioni fiscali e ristrutturazioni.
Futuro del mercato immobiliare: sostenibilità
Il futuro del mercato immobiliare italiano sembra quindi essere fortemente legato alla sostenibilità, con una domanda crescente di immobili a basso impatto ambientale, che continueranno a guidare il settore anche nel 2025.
