Mercato immobiliare Milano 2021. Anche quest’anno, UBS ha pubblicato lo studio Global Real Estate Bubble Index sull’andamento del mercato immobiliare a livello mondiale analizzando 25 delle principali città europee. In questa edizione si è parlato di come i prezzi delle case nei centri urbani abbiano continuato a salire, come nel mercato immobiliare di Milano nel 2021. Il tutto è degno di nota per due motivi. Innanzitutto perché la vita cittadina ha subito un duro colpo dalla pandemia e dall’ascesa del lavoro a distanza. In secondo luogo, perché l’accessibilità degli alloggi nelle città era già pesantemente messa a dura prova anche prima della pandemia.
I bassi costi di accesso al credito e l’aspettativa radicata di guadagni di valore a lungo termine hanno reso la proprietà di una casa così attraente che il prezzo e il livello del debito non sembrano avere importanza
Mercato immobiliare globale, le città più a rischio bolla
Come si può notare dal grafico, è stata stilata una lista delle 25 città, a livello mondiale, a rischio bolla. Francoforte, Toronto e Hong Kong che rischiano di più nel 2021. Non se la passano meglio anche Monaco e Zurigo, mentre sia Vancouver che Stoccolma sono rientrate nella zona di rischio insieme ad Amsterdam e Parigi nella top ten.
Comunque sopra valutate ma non a rischio bolla troviamo — Miami (che sostituisce Chicago nell’indice di quest’anno), Los Angeles, San Francisco, Boston e New York – in compagnia di Tokyo, Sydney, Ginevra, Londra, Mosca, Tel Aviv e Singapore.
Milano, Madrid e Varsavia sono invece le tre città che spiccano per avere valutazioni perfettamente in linea con il mercato. Lockdown rigidi e lunghi hanno infatti portato le riprese del mercato immobiliare a uno stop. Sarebbe necessario, secondo gli esperti, un periodo di crescita economica sostenuto e solido per provocare un boom immobiliare in queste città.
Dalla ricerca risulta, quindi, che, nonostante la crisi e il costante aumento dei prezzi, i valori immobiliari nella città meneghina, sono considerati equi dai potenziali acquirenti che sostengono ancora una domanda molto alta di abitazioni residenziali nell’area metropolitana.
Dubai addirittura è invece sottovalutata, unica città classificata in una categoria inferiore rispetto allo scorso anno.
Mercato immobiliare Milano – Previsioni e trend 2022
Nonostante la pandemia abbia bloccato il mercato, anche a causa dell’assenza di eventi culturali e di turismo i numeri del 2021 dimostrano che il mercato residenziale di Milano, pur avendo subito un duro colpo, si sta riprendendo alla grande. Inoltre il graduale ritorno dei grandi eventi e le Olimpiadi invernali del 2026 probabilmente stimoleranno un’ulteriore domanda a medio termine.
Il mercato immobiliare, quindi, rimane abbastanza valutato. Nel medio periodo, la domanda di alloggi dovrebbe beneficiare di uno dei migliori livelli di accessibilità abitativa tra le città europee e di condizioni di finanziamento attraenti, con conseguente aumento dei prezzi.
Dal Report di Scenari Immobiliari, il mercato immobiliare italiano, si chiuderà con un fatturato di oltre 123 miliardi di euro, in crescita dell’8,7% rispetto al 2020. Il settore delle compravendite residenziali ha trascinato questo andamento positivo, che ha avuto un incremento del 10% a livello europeo. È una crescita dovuta esclusivamente agli scambi, aumentati sia nel numero che nella tipologia degli appartamenti più grandi e costosi.
Per il 2022 il report stima una forte ripresa del mercato a livello nazionale fino al raggiungimento dei 140 miliardi di euro, per un incremento del 13,4% in un anno.
La crescita delle quotazioni più elevata si avrà a Milano con un +2,3%. Leggi il nostro articolo sull’aumento dei valori immobiliari del centro di Milano.
In particolare, per quanto concerne il settore residenziale circoscritto alla zona centrale di Milano, in base all’andamento dell’ultimo anno, possiamo prevedere una tendenza all’aumento della domanda di soluzioni abitative più ampie.
Nella fattispecie Level House nel corso del 2021 ha riscontrato un importante aumento di richieste di acquisto che si concentrano principalmente nelle zone Brera, Garibaldi, Moscova, Arco della Pace, Magenta, Monti, Pagano. La tendenza è orientata alle soluzioni, coma sempre, completamente ristrutturate e con un occhio di riguardo a quelle interamente da ristrutturare grazie agli incentivi per la ristrutturazione.
La tipologia di edificio più ricercata rimane quella d’epoca con servizio di portierato, prediligendo i piani alti e con possibilità di posto auto ma altrettanto ricercate le nuove costruzioni che strizzano l’occhio al risparmio energetico.