Riqualificazione quartiere Paolo Sarpi Milano – Un nuovo progetto per l’edilizia sociale interesserà il quartiere Paolo Sarpi a Milano. Saranno ricostruite ben 200 unità abitative per poi essere assegnate ai cittadini che non riescono ad accedere al mercato libero e/o all’edilizia sociale pubblica.
Ma non è tutto, perché insieme alla ricostruzione degli edifici in questione sarà attuato altresì un progetto di rigenerazione urbana di tutta l’area. Andiamo a scoprire qualcosa di più insieme.
Indice:
- Riqualificazione quartiere Paolo Sarpi Milano, il progetto
- Edilizia sociale sostenibile
- Scopri quanto vale la tua casa in zona Paolo Sarpi a Milano
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Riqualificazione quartiere Paolo Sarpi Milano, il progetto
La Banca Europea per gli investimenti, e Investire Sgr hanno siglato un accordo per un finanziamento da 34 milioni di euro. Questo servirà per la costruzione di oltre 200 alloggi nel quartiere di Paolo Sarpi, nel cuore del capoluogo lombardo.
Con più precisione, il fondo è stato concesso al Fondo Ca’ Granda, gestito da Investire Sgr – Gruppo Banca Finnat – e partecipato da Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, da CDP Real Asset Sgr attraverso il FIA – Fondo Investimenti per l’Abitare – e da Fondazione Cariplo.
Nello specifico, con le risorse della BEI, saranno rinnovati più di 200 appartamenti in città, in zona Paolo Sarpi. In cosa consisterà questa riqualificazione? Le unità abitative saranno demolite e ricostruite con alti standard di efficienza energetica, oltre che di sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di indirizzare tutti questi nuovi alloggi alla cosiddetta fascia intermedia della popolazione, che non riesce ad accedere né all’edilizia residenziale pubblica, né al mercato libero.
Il progetto di riqualificazione quartiere Paolo Sarpi Milano avrà un impatto notevole sulla rivitalizzazione e rigenerazione urbana di quest’area della città.
Edilizia sociale sostenibile
Quella del quartiere Paolo Sarpi è la prima operazione finanziaria della BEI in Italia realizzata con un fondo immobiliare destinato all’edilizia sociale. Ciò è stato possibile anche grazie agli scopi etici e all’impegno del Policlinico di Milano per le questioni ambientali.
Dal 2018 al 2023 la BEI ha finanziato con 6.5 miliardi di euro diversi progetti di social housing e edilizia a prezzi calmierati in addirittura 11 Paesi dell’Unione Europea. Paesi in cui sono stati sostenuti: nuove costruzioni, ristrutturazioni e riqualificazioni del patrimonio abitativo già in essere.
Con questo progetto, inoltre, si riconferma l’impegno della banca del clima dell’Unione europea nel promuovere l’edilizia sociale sostenibile, gli obiettivi nazionali definiti Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima e quelli di REPowerEU, che la BAI ha sostenuto attivamente finanziamenti aggiuntivi di 45 miliardi di euro in cinque anni (2022-2027).
Nella fattispecie, il finanziamento è stato annunciato lo scorso 27 novembre, data in cui è stato anche sottoscritto, presso l’Archivio Storico del Policlinico di Milano in Via Francesco Sforza 28.
Gilles Badot, direttore per le operazioni della Banca Europea per gli Investimenti in Italia ha dichiarato a tal proposito:
“Con questa operazione la Bei dimostra il proprio impegno a favore dell’edilizia sociale. Questo progetto non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti, ma contribuirà anche a migliorare l’efficienza energetica e quindi la sostenibilità ambientale a Milano.”
L’amministratore delegato di Cdp Real Asset Sgr, invece, ha aggiunto:
“Salutiamo con particolare favore il finanziamento della BEI al Fondo Ca’ Granda, di cui siamo partner finanziario con il nostro fondo FIA. Il sostegno delle risorse europee, al fianco di quelle di investitori istituzionali nazionali, conferma l’esistenza di un impegno comune su progetti capaci di ridurre il disagio abitativo nelle nostre città, anche attraverso la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale.”
L’amministratore delegato di Investire Sgr Dario Valentino ha poi aggiunto che:
“Il Fondo Ca’ Granda, istituito con il conferimento del patrimonio immobiliare del Policlinico di Milano restituisce a Milano con effetto moltiplicativo quanto ricevuto nei secoli dalla generosità dei milanesi grati per l’attività svolta dall’ospedale, catalizzando le risorse nazionali del Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da Cdp Real Asset Sgr e attivando la finanza sostenibile della Bei”.
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